Philomena si precipita ad aiutare suo nonno caduto nelle grinfie della famiglia Slape. Ma non ha fatto i conti con Katie Slape, giovane veggente assassina. Perché nessuno sfugge alla furia di Katie.
«Katie contiene i miei omicidi più inquietanti ed è sicuramente il mio romanzo più crudele. Scriverlo è stato divertente. Da morire».
Così disse Michael McDowell (1950-1999), scrittore americano di culto. Autore della saga di Blackwater (sei volumi, oltre 500mila copie vendute), Sceneggiatore per il cinema e la tv, fu ingaggiato per opere come Beetlejuice e Nightmare Before Christmas. Piccole pietre miliari della televisione di un tempo. McDowell è morto prematuramente, nel 1999, per patologie correlate all’Aids, e questo ha in parte contribuito al suo mito. La moglie di Stephen King, Tabitha King, completò nel 2006 un suo romanzo incompiuto, pubblicato in Italia nel 2010 con il titolo Le candele che bruciano.
La riscoperta nel 2023, e il conseguente grande successo della serie di romanzi, ha spinto l’editore italiano, Neri Pozza, a tradurre le sue opere ancora inedite in Italia. Dopo Gli aghi d’oro, ecco appena pubblicato, un nuovo volume, autoconclusivo, Katie. Scritto nel 1982, è già bestseller grazie ai preordini e a una veste grafica particolarmente accattivante, dark e in rilievo.
Si avverte subito la mano dell’autore, inventore del southern gothic, della saga familiare ambientata in Alabama. Ma qui siamo tra l’horror alla Stephen King e l’intrigo sentimentale di Cime Tempestose, con incursioni tra i temi cari a Charles Dickens.
Siamo alla fine della Guerra Civile americana, in New Jersey. La storia ruota intorno alla sinistra carriera di Katie Slape, una chiaroveggente fascinosa quanto spietata, molto abile nell’usare il martello per fini letali e nell’appropriarsi delle fortune altrui. La sua nemesi si chiama Philomela Drax: una ragazza piena di sentimenti ma con le tasche vuote, che cerca di soccorrere il ricco nonno dalla furia assassina di Katie, ma rischia di soccombere a sua volta.
Katie
Michael McDowell
Quando Philomena Drax riceve una lettera dal nonno, caduto nelle grinfie della crudele famiglia Slape che mira ai suoi soldi, si precipita in suo aiuto. Ma non ha fatto i conti con Katie Slape, giovane selvaggia, ladra spietata, veggente assassina. Fra sedute spiritiche, incendi, spettacoli di cabaret e due colpi di martello, le due si rincoreranno come in una danza macabra nell’America della Gilded Age. Perché nessuno sfugge alla furia di Katie.
Danza macabra
A Katie basta entrare in contatto con una persona per vedere l’intera sua vita svolgersi nitidamente, davanti ai suoi occhi. Prevedere il futuro è un potere che può essere terrificante. «Gli occhi neri e duri di Katie mandarono un bagliore. Le sclere diventarono lattiginose, striate di grigio, e Philo si ritrasse, spaventata. Katie voltò la testa, e quando rispose parlò in tono basso e distante, con una voce che non era la sua. “Vedo un mucchio di ghiaia e una tomba”».
Le strade di Philo e Katie torneranno a incontrarsi, in una danza macabra piena di colpi di scena e di intrighi amorosi, tra le catapecchie del New Jersey, nelle strade pulsanti della New York di fine Ottocento e tra i miliardari in villeggiatura a Saratoga. Riuscirà la protagonista, che rischia di pagare per i crimini della sua antagonista, a fare breccia nel cuore di Henry Maitland, facoltoso erede di una dinastia del New England? In fondo, cosa costringe più della storia di un amore contrastato e nascente, a voltare pagina e arrivare fino alla fine?
Suspense
Con l’andamento di un romanzo d’appendice, tra continui progressi e passi indietro, la vita di Philo e degli altri protagonisti interferisce, si interseca, si mescola, con quella di Katie e dei suoi complici. La ragazza, che deve difendere la vita delle persone care, si evolve, diventa sempre più forte, determinata. Muta la pelle, come una crisalide che diventa farfalla. Fino all’estrema trasformazione: «Ho giurato a me stessa di vederli tutti e tre morti. Mi trasformerò in segugio, li braccherò nelle loro tane, li farò impiccare, e quella notte dormirò ai piedi della loro forca. Il tanfo di decomposizione dei loro cadaveri sarà un balsamo per me!»
La donna empatica, impaurita, che si sentiva inadeguata, è diventata un’altra persona. E la vendetta, come nei romanzi di Dumas, diventa la missione di una vita.
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