Ecco i libri che usciranno questa settimana, dal 10 al 16 aprile, che vi consigliamo di leggere o regalare. Romanzi, gialli, thriller, fantasy, fantascienza, storici e rosa: tante novità adatte a diversi tipi di lettore.
La scomparsa delle farfalle
Fabio Geda
11 aprile 2023
Quando in montagna Andrea viene travolto da un fiume di fango, nel tentativo di salvarsi non si aggrappa solo ai rami bassi degli alberi, ma anche, con la stessa forza, ai fili tesi dal ricordo di un’amicizia.
Tra conflitti e occasioni di meraviglia, tra realtà quotidiana e rivelazioni, quattro ragazzi intrecciano le loro vite con tutta l’energia della giovinezza. Un ritratto commovente di quella stagione dell’anima che più d’ogni altra si imprime in ciascuno di noi e sceglie il nostro destino.
Anna, Andrea, Cora e Valerio sono compagni di scuola. Assieme studiano, si divertono, sperperano con allegria le giornate. Il perno di queste esistenze – ancora brevi e già segnate da perdite e ferite – è il negozio di un anziano rigattiere nei vicoli di Torino, un luogo che diventa una specie di base, talvolta di rifugio. Il tempo, però, non regge la richiesta di perfezione, di assoluto, che l’adolescenza pretende. Il desiderio si insinua nel gruppo e lo logora. Andrea, che rispetto agli altri percepisce ogni cosa con intensità maggiore, a poco a poco si isola: a fargli mancare il fiato sono tanto la bellezza impetuosa del presente, quanto il senso di minaccia che arriva dal futuro. Ma nel momento in cui si troverà in pericolo i suoi amici, quegli amici unici che solo una certa età ti regala, saranno di nuovo con lui.
Di troppa (o poca) famiglia
Ameya Gabriella Canovi
11 aprile 2023
Quando pensiamo alla famiglia, la prima immagine che ci viene in mente è, con buona probabilità, quella di due genitori e dei relativi figli. D’altronde, oggi il concetto di famiglia è talmente interiorizzato e condiviso che quasi mai si riflette sul suo reale significato e sul ruolo che gioca nella vita di ognuno di noi. C’è persino chi sostiene di non averne una, ignorando che famiglia si è, prima di tutto, con se stessi: tutti noi, che ci piaccia o no, siamo anche la somma delle storie di chi ci ha preceduto.
Proprio di questo tratta Ameya Canovi nel suo nuovo libro, partendo dal presupposto che ogni nucleo familiare è come un albero: le radici, forti oppure fragili, lo nutrono e sostengono, e i rami crescono dando origine, in alcuni casi, a foglie e frutti, in altri restando «a maggese». Insieme a coloro che sono venuti prima, quest’albero forma una foresta che può essere prospera e rigogliosa o, al contrario, poco accogliente. Trovare il coraggio di prendere il proprio vissuto e addentrarsi in quel bosco alla scoperta delle tracce di chi ci ha preceduto non è facile. Spesso, però, è l’unico modo per conoscere davvero se stessi.
È questo il viaggio in cui ci accompagna l’autrice: fra trattazione, ricordi personali, soste riflessive e testimonianze in cui ogni lettore può riconoscersi, dimostra come ricostruire la propria storia familiare sia fondamentale per scoprire le proprie eredità emotive, la presenza di traumi transgenerazionali, il modo in cui ci relazioniamo a noi stessi e agli altri. Tenendo a mente che, qualunque siano la nostra storia e le nostre radici, è sempre possibile prendersi cura delle ferite e trasformarle in risorse.
Come dividere una pesca
Noor Naga
11 aprile 2023
Lei è un’americana laureata alla Columbia, lui un egiziano nato in un villaggio “che nessuno ha mai sentito nominare”. Si incontrano al Cairo in una stagione segnata dall’incertezza per il futuro, sei anni dopo la rivoluzione del 2011 che non è riuscita a portare il rinnovamento tanto sperato, e a partire da quel momento la loro vita non sarà più la stessa.
La ragazza, figlia di egiziani benestanti emigrati negli Stati Uniti, è in cerca delle sue “radici”, come dice la madre in tono sprezzante, virgolettando la parola con le dita. Testa rasata, abiti mai abbastanza castigati, se ne va in giro per il Cairo senza velo, attirando la curiosità e spesso la riprovazione della gente. Il ragazzo, tanto povero quanto orgoglioso, ha documentato la rivoluzione con la macchina fotografica da cui non si separa mai e quando tutto è crollato, quando gli stranieri se ne sono andati abbandonando il paese al suo destino, è precipitato in una spirale di apatia che lo avvolge tuttora, complice l’abuso di sostanze. È allora possibile che la fragile relazione nata tra i due protagonisti senza nome li aiuti a ridare un indirizzo alla loro esistenza? O forse invece la distanza culturale rimarrà incolmabile? Come può una ragazza che si vantava di non piegarsi mai davanti alle ingiustizie tollerare il maschilismo e la violenza di un ragazzo ossessionato dalle proprie convinzioni?
Con una scrittura immaginifica e sensuale, Noor Naga ci porta nel cuore di una metropoli brutale e caotica, tessendo una costruzione ardita che sfida la forma-romanzo fino a una risoluzione inaspettata. La tragedia di due mondi che si scontrano, una storia fatta più di domande che di risposte, dove la lingua, l’identità e la ricerca di un senso di appartenenza sono sempre in primo piano.
Doric la druida. Dungeons & Dragons. L’onore dei ladri
E.K. Johnson
11 aprile 2023
Doric si è sempre sentita sola. I suoi genitori umani l’hanno respinta, poi ha vagato per anni prima di essere accolta da una comunità di elfi nel Bosco di Neverwinter. Ma nemmeno loro riescono a ignorare le corna e la coda che marcano il retaggio tiefling della ragazza. Persino le sue acerbe abilità da druida la rendono “diversa”… e solo sviluppando quelle abilità Doric potrà aiutare la sua famiglia adottiva a contenere l’avanzata degli umani che minacciano la purezza della foresta.
La druida dovrà cercare altrove la chiave per controllare i suoi poteri, tra i ranghi di un ordine di guerrieri nascosto nella Foresta di Ardeep: l’Enclave di Smeraldo, una fazione che combatte per mantenere l’equilibrio tra natura selvaggia e civiltà, preservando la sacralità di entrambe. Lì Doric inizia a scoprire la forza della propria diversità. Ma non tutti i nuovi compagni accolgono il cambiamento allo stesso modo, e l’addestramento della tiefling la obbligherà ad affrontare le convinzioni che l’hanno spinta a entrare nell’Enclave. Per proteggere la sua casa, dovrà fare i conti con i suoi poteri, con la sua gente… e con i muri che lei stessa ha costruito per proteggersi dal mondo.
Età di lettura: da 12 anni.
L’estate brucia ancora
Chiara Fina
11 aprile 2023
Carlotta è una tredicenne come tutte le altre, una famiglia normale, una casa normale affacciata sui campi amari del Salento. Emma è poco più grande e la sua biografia è agli opposti: origini per metà irlandesi, genitori musicisti, una villa psichedelica senza regole. La loro è un’amicizia forte, ma attraversata da molte ombre.
Un legame che finisce all’improvviso, un giorno di quell’estate che le segnerà per sempre, quando Carlotta si risveglia in un letto di ospedale, sul corpo i segni indelebili di una violenza che la sua mente cerca di dimenticare. Emma è ciò che resta di quel maledetto pomeriggio, di quell’estate. Ma anche Emma molti anni dopo conoscerà la violenza; e Carlotta, ormai una donna a cui l’antico trauma ha impedito di diventare veramente adulta, sprofonderà in una solitudine senza rimedio.
Finché un giorno il figlio dell’amica bussa alla porta di Carlotta in cerca di risposte, e così riaffiora la loro storia, ricomposta a mani nude dalla protagonista, tassello dopo tassello. Scandagliando le acque chiare del passato alla ricerca di quella verità in cui da ragazzina non aveva osato addentrarsi. Una discesa nell’abisso, per ricominciare a vivere.
Centomilioni
Marta Cai
11 aprile 2023
«Non essere crudele. Non essere sentimentale. Prova a provare davvero qualcosa». Può sembrare un amore, ma è una storia di violenza pronta a esplodere, incuneata in una pianura senza fine che impedisce per sempre di scollinare. Al centro Teresa, che nel suo diario si definisce «una zitellona di provincia, una signorina senza qualità». Vive ancora con i genitori, sommersa da una routine pantagruelica: giovedì ossibuchi, martedì trippa, il pesce solo quando è fresco. Poi arriva Alessandro, e il mondo s’infiamma di colpo. Alessandro, che è bellissimo, che vuole tutto e non ha niente.
Armata di una lingua impietosa, lirica, umoristica, capace di spiazzare a ogni riga, Marta Cai passeggia tra le strade di una cittadina anonima e riesce a farci sentire lì, intrappolati tra schiere di villette, banchi del mercato e orizzonti lontanissimi. Con la certezza che da un momento all’altro accadrà qualcosa di terribile.
Teresa ha quarantasette anni e vive in una cittadina di provincia «né grande né piccola, né nota né ignota». Figlia per sempre, succube di una madre dispotica, vorace, logorroica. È magra come una prugna secca, Teresa, e fuma in continuazione. Sola, solissima, si tiene a galla assecondando i ritmi blandi dei giorni: le commissioni in centro, le lezioni d’inglese nell’istituto per ripetenti dove lavora, i giri in bici. «Vivo come le sogliole, sul fondale», confida come una ragazzina al suo diario segreto. Soltanto lì, tra le righe dell’unico spazio di libertà che le è concesso, può fantasticare su Alessandro, un suo ex studente bellissimo e fin troppo gentile. Teresa lo sogna con una vividezza che la tramortisce. Ma lui, quando all’improvviso le riappare davanti dopo mesi di vuoto, ha in mente ben altri progetti.
Col suo sguardo e la sua voce, Marta Cai illumina tutto: è capace di entrare a gamba tesa nei punti di vista dei suoi protagonisti e di rispettare il brusio nelle loro teste, di calibrare perfettamente il montaggio alternato e poi di farlo esplodere, di voler bene a Teresa e di trattarla con ferocia.
Il peso del coraggio
Michele Navarra
11 aprile 2023
In questo nuovo episodio che lo vede protagonista, l’avvocato Gordiani torna nelle aule del tribunale per un processo molto difficile e delicato.
Alessandro Gordiani sta attraversando un momento complicato. Le cose in famiglia non vanno bene, la moglie è sempre distante e la figlia più grande, iscritta alla facoltà di Giurisprudenza, è spesso in polemica con lui. Come avvocato di parte civile, è da poco alle prese con un processo delicato: assiste la famiglia di un bambino che sostiene di essere stato abusato dal suo allenatore di calcio, un medico e stimato professionista, nonché padre di un suo compagno di classe.
Nel corso del processo, il ragazzo, sentito come persona offesa, incorre in una serie di contraddizioni e confonde particolari importanti, al punto che, nonostante gli sforzi di Gordiani, l’accusato, e quasi sicuramente colpevole, viene assolto per insufficienza di prove. In seguito alla sentenza di assoluzione, che in qualche modo lo qualifica come “bugiardo”, il piccolo cade in una crisi profonda. Qualche tempo dopo, l’uomo accusato di averlo abusato viene trovato cadavere all’interno del suo appartamento e i sospetti portano dritti al padre del ragazzo.
C’è comunque qualcosa che non torna e Gordiani, con l’aiuto della collega Patrizia, cerca di capire come siano andate realmente le cose lavorando con la sua squadra in vista di un processo che si preannuncia particolarmente difficile e complesso.
Love on the brain
Ali Hazelwood
11 aprile 2023
Quando le viene offerta la possibilità di guidare un team di lavoro alla NASA per la costruzione di un casco spaziale, la neuroscienziata Bee Königswasser si pone la domanda che è la stella polare della sua intera esistenza: al posto mio, Marie Curie cosa farebbe? Ovviamente, accetterebbe senza esitare.
Ma la madre della fisica moderna non ha mai dovuto condividere il comando con Levi Ward, l’arcinemico di Bee fin dai tempi del dottorato, un ingegnere tanto attraente quanto insopportabile. Eppure, nel momento in cui qualcuno cerca di sabotare il laboratorio, è proprio Levi a dimostrarsi un alleato fedele, facendo crollare tutte le certezze di Bee su quell’uomo criptico e sempre un po’ scontroso, per il quale inspiegabilmente comincia a provare attrazione.
Per lei, che ha passato tutta la vita a studiare la mente e a farsi dominare dalla ragione, arriverà il momento di seguire il cuore?
Dono di Dio
John Wray
12 aprile 2023
Aden Sawyer ha diciotto anni e un solo obiettivo: fuggire dalla sua città natale. Il piano che ha elaborato la porterà lontano dalla claustrofobica casa della madre e dall’influenza di un padre prepotente, un professore di studi islamici. Il sogno di Aden, però, è un mondo lontano dalle convenzionali fantasie di ribellione adolescenziale: è determinata a raggiungere Peshawar, in Pakistan, per studiare l’Islam in una madrasa, e per farlo assume una nuova identità e si fa passare per maschio.
Aden si impegna con tutta sé stessa in questa nuova vita, arriva a bruciare il passaporto per proteggere il suo segreto, ma una volta raggiunto l’obiettivo si trova di fronte a pericoli inimmaginabili, che metteranno alla prova la sua fede e la consapevolezza di chi è davvero.
Il mistero del codice Fibonacci
Marcello Ciccarelli, Bruno Di Marco
14 aprile 2023
Anno 1274. Il vecchio Ventura è al capezzale di Tommaso d’Aquino. Per distogliersi dalle sue sofferenze, il moribondo gli chiede di narrargli una storia.
Anno 1204. Ventura, giovane converso, riceve l’incarico di scortare il monaco Giuliano dall’abbazia di Fossanova a Pisa. I motivi del viaggio saranno svelati solo una volta giunti a destinazione: il monaco è alla ricerca del misteriosoLiber Abaci , un codice in grado di rivelare i più reconditi segreti della matematica. Una volta giunti in città, i due religiosi si mettono sulle tracce del libro, ma la loro missione si rivela da subito più ardua del previsto. Non solo pare che quasi nessuno sia a conoscenza dell’esistenza del codice, ma i pochi che ne hanno sentito parlare sembrano fare di tutto per non rivelare dove si trovi.
La ricerca condurrà Giuliano e Ventura in un lungo viaggio per mare e per terra sulle tracce del libro misterioso e del suo autore, il geniale matematico Leonardo Fibonacci. Ma alle loro spalle, qualcuno segue i loro passi. Qualcuno disposto anche a uccidere pur di non vedere rivelati i segreti di quel codice…
Una ragazza adorabile
Georgette Heyer
14 aprile 2023
Essere stato respinto dalla fascinosa Isabella Milborne è una vera sciagura per il giovane lord Sheringham: rimanere scapolo, infatti, non gli permette di entrare in possesso di una consistente eredità. Impulsivo come sempre, Sherry decide allora di fare un matrimonio di convenienza… e la prima donna che incontra è la dolce e ingenua Hero Wantage, una ragazza adorabile che lo ama sin dall’infanzia. Hero quasi non crede alla sua buona sorte e si getta – innamorata e riconoscente – tra le braccia di Sherry.
Ma nessuno è pronto ad affrontare la lealtà e il candore di Hero. Di certo non lo è Sherry, troppo cieco per accorgersi di quanto la giovane moglie sia buona e generosa. Ma soprattutto non lo è quel Bel Mondo londinese in cui è permesso ogni intrigo purché lo si ammanti di discrezione e obbedisca alle regole non scritte dell’etichetta.
Così, fra tavoli da gioco e salotti esclusivi, si sviluppa ben presto un’irresistibile commedia degli equivoci, con Sherry che cerca di porre rimedio alle gaffe della moglie (senza riuscirci), con Hero che sconcerta tutti con la sua schiettezza (senza accorgersene) e gli scapestrati amici di Sherry a fare da coro (e da sostegno a Hero). Ma la sorpresa più grande deve ancora arrivare: cosa succede infatti quando un matrimonio di convenienza si trasforma in un’appassionata storia d’amore?
La forma del ghiaccio
Linda Tugnoli
14 aprile 2023
Qualche anno fa, la notizia apparsa sui giornali aveva acceso la fantasia di Guido: il ritrovamento tra i ghiacci dei resti mummificati di un uomo, identificato poi come un ricco industriale di Torino scomparso più di cinquant’anni prima… durante un safari in Africa.
In Valle Cervo tutti conoscevano Aldo Lorenzo Ferrero e la sua famiglia, proprietaria di una splendida villa che si favoleggiava ospitasse reperti unici, tra cui un autentico sarcofago egizio e un leone impagliato. Guido era cresciuto in mezzo a quelle leggende, e la sua innata curiosità non può che trasformarsi in ossessione adesso che, casualmente, si ritrova fra le mani un magnifico orologio, quasi sicuramente appartenuto a quell’uomo stravagante la cui morte è tuttora avvolta nel mistero. Da onesto valligiano, Guido va a Torino per restituirlo alla figlia del defunto, Leila, un’educatissima e affabile anziana signora, esperta di piante da appartamento, decisissima a non volere indietro il prezioso oggetto e a congedare al più presto quel giardiniere di provincia.
Il modo migliore per alimentare l’ossessione di Guido che, nonostante le proteste dell’amico Osvaldo, per proseguire le sue indagini decide di fare qualcosa che ha sempre odiato fare: lasciare per qualche giorno la sua casa in Valle e mettersi in viaggio. La destinazione è la provincia di Pisa, dove negli anni ’30 sorgevano gli studi di Pisorno, fiore all’occhiello dell’industria cinematografica fascista. E lì, Guido comincerà a ricostruire la storia di un amore sbagliato, di una fuga segreta, di uno scandalo, forse di un omicidio…