Le citazioni più belle tratte dai libri di Cesare Pavese
Cesare Pavese è stato uno scrittore, poeta, traduttore e critico letterario italiano, tra i più influenti e rappresentativi della sua epoca.
L’unica gioia al mondo è cominciare. È bello vivere perché vivere è cominciare, sempre, ad ogni istante.
da “Il mestiere di vivere. Diario (1935-1950)“
Non si ricordano i giorni, si ricordano gli attimi.
da “Il mestiere di vivere. Diario (1935-1950)“
Finché si avranno passioni non si cesserà di scoprire il mondo. Amore è desiderio di conoscenza.
da “Il mestiere di vivere. Diario (1935-1950)“
Aspettare è ancora un’occupazione. È non aspettare niente che è terribile.
da “Il mestiere di vivere. Diario (1935-1950)“
Non ci si libera di una cosa evitandola, ma soltanto attraversandola.
da “Il mestiere di vivere. Diario (1935-1950)“
Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti.
da “La luna e i falò“
Gli ignoranti saranno sempre ignoranti, perché la forza è nelle mani di chi ha interesse che la gente non capisca, nelle mani del governo, dei neri, dei capitalisti…
da “La luna e i falò“
Non si parla solamente per parlare, per dire “ho fatto questo” “ho fatto quello” “ho mangiato e bevuto”, ma si parla per farsi un’idea, per capire come va questo mondo.
da “La luna e i falò“
Conta quello che si fa, non che si dice.
da “La casa in collina“
Ogni guerra è una guerra civile: ogni caduto somiglia a chi resta, e gliene chiede ragione.”
da “La casa in collina“
Si può comprendere l’universo, ma non si riesce mai a capire il proprio io, che sembra più lontano delle stelle.
da “La casa in collina“
Che ti credi? Che io faccia il ritorno alle origini? Quello che importa ce l’ho nel sangue e nessuno me lo toglie. Sono qui per bere un po’ del mio vino e cantare una volta con chi so io.
da “La spiaggia“
Niente è più inabitabile di un posto dove siamo stati felici.
da “La spiaggia“
Pensai a quanti luoghi ci sono nel mondo che appartengono così a qualcuno, che qualcuno ha nel sangue e nessun altro li sa.
da “Il diavolo sulle colline“
Perché questo è l’ostacolo, la crosta da rompere: la solitudine dell’uomo – di noi e degli altri.
da “La letteratura americana“
La vita di ogni artista e di ogni uomo è come quella dei popoli un incessante sforzo per ridurre a chiarezza i suoi miti.
da “La letteratura americana“
Un padre va sempre aiutato. Bisogna insegnargli che la vita è difficile. Se poi, com’è giusto, tu arrivi dove lui voleva, devi convincerlo che aveva torto e che l’hai fatto per il suo bene.
da “La bella estate“
È bello svegliarsi e non farsi illusioni. Ci si sente liberi e responsabili. Una forza tremenda è in noi, la libertà. Si può toccare l’innocenza. Si è disposti a soffrire.
da “La bella estate“